LA MADONNA PROTETTRICE DEI GAY - RAFFAELE CIOTOLA

RAFFAELE CIOTOLA
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''LA MADONNA PROTETTRICE DEI GAY''

Preghiera al cuore immacolato della Beata Vergine Maria


Beata Vergine Maria, accogli la mia preghiera con il Tuo Cuore misericordioso e puro, aprimi le porte anche se non merito nulla. Solo il Tuo dolore di madre può accettarmi per quello che sono, solo il tuo amore immenso può consolarmi quando vivo l'emarginazione, l'abbandono e il rifiuto. Madre d'amore, stringimi e non lasciarmi mai, nel nome e per amore del Padre Celeste che ci ha donato per mezzo Tuo Gesù, Tu, che puoi intercedere verso di Lui, non abbandormi mai. Stringimi o madre, ho bisogno del tuo Cuore Immacolato.
Nel nome del Padre del figlio e dello Spirito Santo. Amen




LA MADONNA DEI GAY / OMOSESSUALI - È una vera ICONA della comunità LGBT, perché? Intanto la Madre del VERO AMORE si rivolge in questo caso considerando ogni aspetto della comunità LGBT ( Lesbiche, Gay, Bisessuali, Trans) in modo deciso e chiaro. Come potete notare dall'immagine, riceve dal Suo amatissimo figliolo Gesù i simboli delle coppie gay maschile e femminile esprimendo così, tutta la Sua generosa attenzione di Madre amorevole che non fa alcuna differenza di genere. Abbiamo un messaggio spirituale e artistico, UNICO. Un'opera scaturita dalla FEDE dell'autore il quale da molti anni convive con il VIRUS del l'HIV. È grazie al dono della fede che è riuscito a perdonare anche chi lo ha contagiato. Questa non è una leggenda ma realtà. La fede dovrebbe essere fondata su fatti reali e non su leggende popolari. La Madonna dei gay/omosessuali è stata ispirata da una fonte straordinaria che va accolta con gioia, perchè in essa il messaggio è forte e deciso e non poteva essere dettato da indicazioni umane. E' un messaggio d'amore soprannaturale.




COME E' NATA….

Bagnaia - Viterbo inverno 2003. Ero in camera da pranzo a studiare mi presi una pausa fissando con gli occhi l'opera pittorica incompleta rappresentante una maternità abbozzata, e parlando a me stesso, mi chiesi come mai non riuscivo a terminarla, ma niente da fare! Non arrivava risposta, in tanto il tempo passava, e l'opera rimaneva incompleta, ma non capivo il perché artisticamente ne soffrivo. Nell'anno 2007, dopo ben 5 anni, dopo averlo accantonato nell'angolo del salone su un cavalletto, mi ero fermato per rilassarmi, mi misi quindi al computer per navigare un po', e tra i tanti argomenti che avevo sotto gli occhi mi capitò di "incontrare" il titolo "IL TRIANGOLO ROSA". Mi portò dentro i siti una curiosità innocente e ignara.
Leggendo e rileggendo tutto ciò che riguardava le violenze subite dagli omosessuali, uomini e donne, mi fermai a riflette come impietrito, tutto dentro di me ribolliva come una bomba in procinto di esplodere, tremavo, sentivo dentro di me qualcosa di nuovo. Non riuscivo a non pensare al dolore di quelle famiglie, che avevano subito questa perdita, a causa di una discriminata omosessualità che non avevano scelto, e pensavo al momento in cui perdevano la vita a causa dell'omofobia ingiustificabile. Tutto ciò mi faceva identificare con le vittime, e la mia ipersensibilità artistica e umana fece nascere dentro di me dolore, paura, e un indescrivibile voglia di urlare: "NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! , PERCHE'??"
E piansi…………. come un bambino a cui sottraevano i propri cari, portai quindi le mani al viso di fronte ad uno specchio, lessi nei miei occhi che nasceva nel profondo del mio cuore, un alternarsi di rabbia e dolore, e piangendo sfogai un irrefrenabile cambiamento interiore, quasi come se stesse nascendo qualcosa nel mio cuore, non capivo cosa fosse! Corsi nel mio studio, e guardando il cielo dalla mia finestra, mi sentivo spingere gli occhi verso l'opera incompleta, all'improvviso guardandola, mi appariva più bella, più nitida, più solare, non so come spiegare, non è facile. Sentivo nell'anima domande e risposte: "cosa rappresenta Maria che tiene in braccio suo figlio, per te?" , "Una madre che ha sofferto un dolore immenso, per la perdita del figlio ucciso ingiustamente".
All'improvviso, paragonai inaspettatamente il dolore di tante madri con quello della Madonna, madre di tutti. Mi si aprì il cuore e la mente, mi si chiarì tutto, sentii l'amore di Maria, madre indiscriminata di TUTTI e l'estro artistico mi disse:
"E se fosse la Madonna dei gay/omosessuali?"
"No no! È peccato!"
Mi rispose l'estro: "Se Maria, per te è l'Amore incondizionato, perché hai paura di farla madre di chi a sofferto perché diverso?"
Mi risposi: "Perché non tutta la gente è pronta!"
Mi domandò l'estro: "e tu sei pronto?"
Risposi: "Si perché io mi amo come sono, e mi sforzo ad amare gli altri per quello che sono!"
E l' estro mi chiese: "Il tuo amore è incondizionato?"
E io risposi: "NO! Ma quello di Maria si!"
Il mio cuore all'improvviso fu inondato di gioia immensa, perché quell'opera finalmente aveva un senso ricco di significato, vedevo l'opera prendere "vita"; da all'ora ringrazio Dio per avermi fatto dono di questa ispirazione, che non merito, perché mi sento l'ultimo degli ultimi.

Maestro
Raffaele Ciotola



Raffaele Ciotola: Pioniere dell'Arte Contemporanea e Sociale

Raffaele Ciotola è un rinomato artista napoletano, nato il 17 ottobre 1964, che si distingue nel panorama dell'arte contemporanea per la sua capacità unica di fondere innovazione estetica e impegno sociale. La sua carriera si è affermata per l'approccio rivoluzionario, capace di ridisegnare i confini dell'arte moderna e di esplorare temi cruciali come l'inclusione, i diritti civili e la giustizia sociale. Le sue opere, di forte impatto emotivo e visivo, comunicano messaggi universali che invitano alla riflessione e al cambiamento.

Formazione e Influenze Artistiche

Ciotola non è un autodidatta, ma un Maestro d'Arte che ha ricevuto una solida formazione accademica. Dopo aver conseguito la Maturità Artistica, si è distinto per la sua passione per la musica, approfondendo lo studio del bel canto (compimento inferiore - tenore) al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, che ha arricchito ulteriormente la sua visione artistica e la sua capacità espressiva. La sua formazione formale e le esperienze accademiche, unite alla sua sensibilità, gli permettono di esplorare e manipolare diversi linguaggi artistici, combinando in modo unico tradizione e innovazione. Le sue influenze artistiche spaziano dall'arte classica napoletana alle avanguardie internazionali, in un dialogo continuo tra il passato e il presente. Questo approccio gli consente di confrontarsi con le sfide sociali e politiche contemporanee, utilizzando l'arte come potente strumento di comunicazione per sensibilizzare e promuovere il cambiamento.

Impegno Sociale e Creatività

Raffaele Ciotola ha sempre concepito l'arte non solo come una forma di espressione estetica, ma come un mezzo di riflessione sociale. Le sue opere non sono mai state semplici rappresentazioni visive, ma piuttosto manifestazioni di un pensiero critico che esplora le dinamiche di potere, le disparità sociali e la necessità di inclusività. Con un linguaggio visivo originale e audace, ha saputo catturare l'attenzione del pubblico, creando opere che sono al contempo provocatorie e di grande bellezza.
Ciotola ha dimostrato come l'arte possa essere un veicolo potente per comunicare valori umani universali e stimolare il dialogo su temi sociali rilevanti. Grazie alla sua formazione e alla sua visione, il Maestro riesce a trasmettere attraverso ogni sua creazione il suo impegno verso la società, facendo in modo che ogni opera diventi un simbolo di cambiamento e speranza.

Riconoscimenti e impatto internazionale

Le opere di Raffaele Ciotola hanno ricevuto riconoscimenti in numerosi paesi, con mostre e partecipazioni a eventi di rilevanza internazionale. Le sue esposizioni hanno attratto l’attenzione di critici, galleristi e curatori di musei, consolidando la sua posizione come uno degli artisti italiani più influenti e controversi della sua generazione. Il suo approccio trasgressivo e la sua capacità di stimolare riflessioni profonde su temi di grande attualità fanno di lui una figura di spicco nel mondo dell’arte contemporanea.

Un manifesto di innovazione artistica

Raffaele Ciotola non è solo un artista visivo, ma anche un vero e proprio innovatore culturale. Attraverso la sua arte, affronta tematiche complesse e stimola la discussione pubblica su questioni di diritti civili, equità e giustizia sociale. Le sue opere, ricche di intensità cromatica e di una tecnica chiaroscurale raffinata, creano una sinergia unica tra estetica e contenuto, rendendole accessibili a un vasto pubblico. Ogni opera è un invito alla riflessione, un’esplorazione delle emozioni umane e delle sfide della contemporaneità.

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