PITTORI FAMOSI - RAFFAELE CIOTOLA

RAFFAELE CIOTOLA
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PITTORI FAMOSI

'' LE TORRI GEMELLE ''

11 SETTEMBRE/2008



È l'11 settembre 2001, due aerei di linea dirottati si schiantano contro le Torri Gemelle del World Trade Center di Manhattan a New York. La scena apocalittica viene vista dal mondo intero. Comincerà una guerra anomala, mai dichiarata, contro un nemico invisibile. Wislawa Szymborska rievoca il fatto in "Fotografia dell'11 settembre":



Sono saltati giù dai piani in fiamme-
uno, due, ancora qualcuno
sopra, sotto.

La fotografia li ha fissati vivi,
e ora li conserva
sopra la terra verso la terra.

Ognuno è ancora un tutto
con il proprio viso
e il sangue ben nascosto.

C'è abbastanza tempo
perché si scompiglino i capelli
e dalle tasche cadano
gli spiccioli, le chiavi.

Restano ancora nella sfera dell'aria,
nell'ambito di luoghi
che si sono appena aperti.

Solo due cose posso fare per loro-
descrivere quel volo
senza aggiungere l'ultima frase.



Nella poesia vengono descritte le persone, che nel tentativo disperato di salvarsi, si lanciarono nel vuoto e iniziarono il loro volo verso un destino che la stessa poetessa polacca non vuole ricordare. Ma la fine la troviamo scritta in ogni sillaba dei suoi versi, che esprimono un vivo senso del mistero dell'esistenza. Ed ecco che il dipinto inchioda l'istante, quel tragico intervallo, il momento agonizzante di una quotidianità che non sarà più vita, interrompe il futuro. Siamo come dinanzi al vuoto metafisico, una condizione che provoca nello spirito umano un profondo turbamento e uno smarrimento dalle conseguenze imprevedibili. Nel grigiore plumbeo e incombente della baia, le materie liquida e aerea si solidificano; le luci, i fuochi, i chiarori si contraddicono, come in un reiterato ossimoro e si contrappongono nell'eterna lotta tra il Bene e il Male. La fiaccola messaggera di vita e di speranza viene opposta al rogo, provocato dalle carlinghe, foriere di morte e distruzione. Il candido tessuto della toga della statua è lo stesso di quello della nube che si avviluppa intorno agli edifici e si allontana rapidamente. È la luce della libertà che illumina il mondo, è la stessa luce emanata dalle anime che, lasciati i corpi cadere giù, si librano in cielo e annunciano all'Umanità che la Morte non ha un potere illimitato, e non ottiene tutto quello vuole e quando lo vuole.

Prof.ssa Michela Marconi


Raffaele Ciotola: Pioniere dell'Arte Contemporanea e Sociale

Raffaele Ciotola è un rinomato artista napoletano, nato il 17 ottobre 1964, che si distingue nel panorama dell'arte contemporanea per la sua capacità unica di fondere innovazione estetica e impegno sociale. La sua carriera si è affermata per l'approccio rivoluzionario, capace di ridisegnare i confini dell'arte moderna e di esplorare temi cruciali come l'inclusione, i diritti civili e la giustizia sociale. Le sue opere, di forte impatto emotivo e visivo, comunicano messaggi universali che invitano alla riflessione e al cambiamento.

Formazione e Influenze Artistiche

Ciotola non è un autodidatta, ma un Maestro d'Arte che ha ricevuto una solida formazione accademica. Dopo aver conseguito la Maturità Artistica, si è distinto per la sua passione per la musica, approfondendo lo studio del bel canto (compimento inferiore - tenore) al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, che ha arricchito ulteriormente la sua visione artistica e la sua capacità espressiva. La sua formazione formale e le esperienze accademiche, unite alla sua sensibilità, gli permettono di esplorare e manipolare diversi linguaggi artistici, combinando in modo unico tradizione e innovazione. Le sue influenze artistiche spaziano dall'arte classica napoletana alle avanguardie internazionali, in un dialogo continuo tra il passato e il presente. Questo approccio gli consente di confrontarsi con le sfide sociali e politiche contemporanee, utilizzando l'arte come potente strumento di comunicazione per sensibilizzare e promuovere il cambiamento.

Impegno Sociale e Creatività

Raffaele Ciotola ha sempre concepito l'arte non solo come una forma di espressione estetica, ma come un mezzo di riflessione sociale. Le sue opere non sono mai state semplici rappresentazioni visive, ma piuttosto manifestazioni di un pensiero critico che esplora le dinamiche di potere, le disparità sociali e la necessità di inclusività. Con un linguaggio visivo originale e audace, ha saputo catturare l'attenzione del pubblico, creando opere che sono al contempo provocatorie e di grande bellezza.
Ciotola ha dimostrato come l'arte possa essere un veicolo potente per comunicare valori umani universali e stimolare il dialogo su temi sociali rilevanti. Grazie alla sua formazione e alla sua visione, il Maestro riesce a trasmettere attraverso ogni sua creazione il suo impegno verso la società, facendo in modo che ogni opera diventi un simbolo di cambiamento e speranza.

Riconoscimenti e impatto internazionale

Le opere di Raffaele Ciotola hanno ricevuto riconoscimenti in numerosi paesi, con mostre e partecipazioni a eventi di rilevanza internazionale. Le sue esposizioni hanno attratto l’attenzione di critici, galleristi e curatori di musei, consolidando la sua posizione come uno degli artisti italiani più influenti e controversi della sua generazione. Il suo approccio trasgressivo e la sua capacità di stimolare riflessioni profonde su temi di grande attualità fanno di lui una figura di spicco nel mondo dell’arte contemporanea.

Un manifesto di innovazione artistica

Raffaele Ciotola non è solo un artista visivo, ma anche un vero e proprio innovatore culturale. Attraverso la sua arte, affronta tematiche complesse e stimola la discussione pubblica su questioni di diritti civili, equità e giustizia sociale. Le sue opere, ricche di intensità cromatica e di una tecnica chiaroscurale raffinata, creano una sinergia unica tra estetica e contenuto, rendendole accessibili a un vasto pubblico. Ogni opera è un invito alla riflessione, un’esplorazione delle emozioni umane e delle sfide della contemporaneità.

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